01. Motore e scarico

Motore
Il motore LC8c ha molta della ferocia della ultra tagliente KTM 890 DUKE R. Con tutta l’energia che gli deriva dai suoi 115 CV e 92 Nm, questo propulsore compatto a 8 valvole raffreddato a liquido è il bicilindrico più compatto nella sua classe, con una spinta che va ben oltre il suo peso in termini di erogazione di potenza.


Teste del cilindro
La testa del cilindro DOHC a 8 valvole contiene due alberi a camme azionati da una catena e una candela di accensione per cilindro. Inoltre, gli alberi a camme della KTM 890 DUKE sono assemblati, risultando ancora più leggeri rispetto a quelli forgiati. A completare il gruppo testa del cilindro ci sono bilancieri a dito rivestiti in DLC, valvole in acciaio e un tendicatena idraulico.


Contralberi
A nessuno piacciono spiacevoli vibrazioni. Ecco perché la KTM 890 DUKE impiega contralberi posizionati di fronte all'albero motore e nella testa del cilindro per assicurare un'erogazione di potenza più omogenea possibile e il minimo delle vibrazioni.


Cilindri
I cilindri in alluminio rivestiti sono parte integrante del carter motore senza camicia di questo motore bicilindrico parallelo da 889 cm³. La struttura open-deck dei cilindri consente un raffreddamento ottimale, migliori tolleranze di produzione e affidabilità.


Pistoni
I pistoni di tipo box-in-box più grandi, ma con meno peso e masse oscillanti, costituiscono il cuore della KTM 890 DUKE. È presente un cuscinetto a perno con boccola in bronzo, per offrire un migliore attrito e massimizzare il numero di giri del motore.


Carter motore
La KTM 890 DUKE presenta carter motore divisi orizzontalmente che sono realizzati in alluminio fuso ad alta pressione, per ottenere pareti meno spesse, ridurre il peso e raffreddare meglio il motore.


Frizione PASC
La frizione antisaltellamento permette ai piloti di affrontare le curve con sicurezza senza far bloccare la ruota posteriore a seguito di una brusca decelerazione o di una scalata, pur rimanendo leggerissima sul dito che l'aziona.


Circolazione dell'olio
Il motore impiega un carter compatto semi-secco, mentre l'olio viene pompato attivamente fuori dal carter motore, dalla campana della frizione e dalla scatola del cambio. Ciò assicura che l'olio non circoli inutilmente attraverso il motore, riducendo la perdita di potenza a causa della frizione. Per raffreddare l'olio, il motore è dotato di un sistema di raffreddamento simile a quello dei motori LC8 più grandi.


Ride by wire
Anziché controllare le valvole a farfalla dell'iniezione elettronica tramite cavi, il ride by wire analizza i movimenti della manopola dell'acceleratore con l'aiuto di sensori elettronici e attiva di conseguenza le valvole a farfalla tramite servomotori. Tuttavia, il ride by wire presente sulla KTM 890 DUKE si spinge ancora più in là: traduce elettronicamente i comandi della manopola dell'acceleratore impartiti dal pilota, adattando al meglio l'apertura della valvola a farfalla alla situazione di guida del momento. La nuova logica della mappatura del motore regola in maniera automatica l’alimentazione di carburante per ciascun cilindro. Scoppiettii, strappi o impennate non volute appartengono al passato. Quelle volute, invece, possono facilmente far parte del tuo futuro.


Scarico
Una bellezza in acciaio inossidabile. Il compensatore centrale centralizza le masse e permette di impiegare un silenziatore relativamente piccolo che emette un suono sensazionale. Centinaia di prove al banco e calcoli complessi fanno sì che questo impianto di scarico contribuisca in modo fondamentale all'andamento modulabile della coppia e agli eccellenti standard delle emissioni.


Filtro dell'aria
I cornetti di aspirazione più corti assicurano una migliore risposta dell'acceleratore a partire dalla cassa del filtro dell'aria inserita nel telaietto posteriore, mentre le prese d'aria sui laterali permettono alla KTM 890 DUKE di contenere le temperature quando la lanci.


Raffreddamento
Per la KTM 890 DUKE è stato studiato un radiatore più largo con un flusso d'aria ottimizzato, in modo da garantire un raffreddamento ottimale quando la situazione si scalda su strada o in pista.
